Benvenuti!

Mi chiamo Bruna e sono un’appassionata di bambole. La mia ‘collezione’ oggi conta più di 12.000 esemplari.

La maggior parte di essa non è antica né costosa, ma “recuperata” soprattutto nei mercatini delle pulci e dell’usato in condizioni quasi sempre pessime. Mi dedico a loro aggiustandole quando rotte, lavandole, pettinandole e creando loro dei vestiti, affinché possano riprender vita e tornare ad essere giocabili ed amabili.

Faccio tutto questo con due intenti:

- spero che l’amore per questo splendido oggetto ludico, oggi poco considerato, riviva nelle bimbe del futuro e ripristini in loro i valori del passato.

- con le mie bambole “abbandonate” ho allestito mostre temporanee dedite alla raccolta di fondi per Bambini Abbandonati e vorrei che questo mio desiderio si potesse nuovamente realizzare.

Il mio sogno era quello di creare un “Museo della Bambola Abbandonata” che ne rappresenti la storia e l’evoluzione affinchè questo magico giocattolo non si limiti a restare un ricordo ma torni vivo il desiderio di ridare alla bambola il suo ruolo primario nell’infanzia. Purtroppo le mie richieste ad Amministrazioni, Enti Pubblici e privati, Bandi di concorso per contributi provinciali, regionali, statali hanno sempre avuto esito negativo malgrado avessi anche costituito per tale fine un’Associazione non a scopo di lucro.

Grazie ai soli sacrifici miei e di mio marito (poveretto!!) ho potuto concretizzare parte dei miei sogni: aprire la “CASA MUSEO DELLE BAMBOLE E DEI BALOCCHI” che ospita circa 6.000 bambole, accessori, giochi e molto altro…

Visitate il sito e ve ne renderete conto!