L'INGRESSO

Tre gradini arrotondati realizzati con sassolini colorati che indicano tre date importanti: 1713 data di completamento del fabbricato, 1820 parziale ristrutturazione  a causa di un incendio e 2016 data di ultimo intervento edilizio per riportare lo stabile alla sua bellezza originaria.

Un antico portone restaurato sovrastato da un affresco raffigurante lo  stemma  simbolo della famiglia Begnis su una facciata di pietre e sassi: questa è la mia CASA MUSEO di bambole e balocchi……e non solo.

 

Un ampio ingresso accoglie bamboline souvenir provenienti da tutte le parti del mondo e appartenenti ad epoche diverse, quindi realizzate con vari tipi di materiali. I loro abiti, tutti originali, sono testimonianza  di  tradizioni locali da non dimenticare. Furono oggetto di collezionismo tra le bambine soprattutto negli anni 60/70 .

 

Completa l’ingresso una grande scultura intagliata in un tronco di noce da Diego Calvi, uno straordinario artista del Cantone S. Francesco di Lenna, che rappresenta il ‘Cappellaio Matto’ della favola ‘Alice nel Paese delle Meraviglie’.