la camera

Dall’anticamera un’altra antica porta si apre per mostrarci, racchiusa in due stanze, la storia della bambola!!!!!

Dalla fine dell’800 agli anni ‘60 una ricca carrellata di bambole di ogni tipo e nazionalità: italiane, tedesche, francesi, inglesi, americane, spagnole realizzate con tutti i diversificati materiali delle varie epoche, dal legno al biscuit, dalla cartapesta alla celluloide, dalla composizione alla cera fino ad arrivare al polistirolo, al poliuretano, al polietilene, al moplen, al vinile. Qui è raccolta la storia ed evoluzione della bambola.

Un grande letto matrimoniale ospita una decina di “bambole sul letto”: quella vestita in rosa per chi desiderava femmine, quella in azzurro per chi prediligeva figli maschi, quella in bianco per chi non aveva preferenze!

Cosa rappresenta la “bambola sul letto”?

E’ una bambola importante della nostra tradizione che aveva un significato particolare, circondato da un alone di magia.  Veniva regalata dalla suocera alla nuora in occasione delle nozze del figlio perché messaggera di felicità, di fecondità e di felici auspici alla nuova famiglia. Usanza nata nel meridione e poi diffusa in tutta la penisola: non c’era casa che non avesse questa bambola sul letto! 

Tradizione ormai obsoleta e completamente finita nell’oblio!

In queste due stanze si evince una particolare tipologia di gioco: quella del maternage nel quale la bambina si trastulla e si prende cura del bebè proprio come fa la mamma con il suo piccolino imparando a curarlo e amarlo come solo una vera mamma può fare!